Socialismo, solo futuro – il podcast della sezione Romagna
Episodio 4 – Sintropia contro entropia
1) Il linguaggio ha una importanza fondamentale nella lotta politica, per cancellare l’esistenza degli avversari, per criminalizzarli o ridicolizzarli. Ora, per esempio, nell’informazione monopolizzata dai capitalisti, termini come – classi sociali, borghesi e proletari- sono stati sostituiti con termini generici: italiani, famiglie e imprese.
2) Da sempre le classi dominanti hanno imposto alla società il proprio linguaggio, attraverso il monopolio dell’informazione, della violenza e della morale. Ma, le classi lavoratrici, con l’aiuto dei propri intellettuali, hanno sempre saputo creare un’alternativa; una descrizione delle cose e della propria condizione reale, contro quella opportunista del padrone su di loro. Lo slogan proletari di tutto il mondo unitevi è l’esempio più antico, ancora valido e coinvolgente.
3) Tuttavia, i tempi cambiano e cambia il linguaggio. Negli anni settanta le femministe gridavano, il corpo è mio e lo gestisco io. E gli operai e gli studenti gridavano: operai e studenti uniti nella lotta, oppure- ora e sempre resistenza- A queste frasi, i borghesi opponevano andate a lavorare! Insomma, la lotta per il linguaggio è lotta politica.
4) Per questo oggi, di fronte della crisi ambientale, è necessario aggiungere nuovi termini. Per rappresentare correttamente la lotta contro il capitale e il suo agente, la borghesia, bisogna attingere alla teoria eco-socialista. Per descrivere il sistema capitalista di produzione, come sistema energivoro che, in quanto tale, non può fare a meno di consumare energia e materia, proponiamo la definizione: Entropia. All’opposto, rappresenteremo tutto ciò che riguarda la salute dell’ambiente naturale con il termine: Sintropia.
5)Il Primo principio della termodinamica così recita: nulla si crea nulla si distrugge. Il secondo precisa: comunque sia l’entropia aumenta. Ne consegue che, se i capitalisti saranno lasciati liberi di agire la catastrofe è garantita. L’ entropia è dispersione di energia, l’opposto dell’aggregazione energetica: quando aumenta, aumenta anche il disordine. E non solo aumenta il disordine, aumenta il bisogno di energia.Ovvero, il capitalismo più consuma energia, ancora di più ne deve consumare.
6)L’entropia rappresenta la vecchiaia: il mondo entropico capitalista è dominato dal disordine. Al contrario, sintropia rappresenta la crescita di un sistema ordinato. La sintropia permette all’universo di evolversi e può essere considerata l’essenza della vita, l’energia della vita e il vivere una tensione continua verso fini ben stabiliti. Il fine della rivoluzione eco-socialista è ristabilire l’equilibrio e l’ordine naturale fra umanità e natura. In altri termini, un rapporto fra entropia e sintropia che consenta, ancora a lungo, la prosecuzione della vita dei sapiens sulla Terra.
7) Conclusioni. Nel neo-linguaggio eco-socialista, i capitalisti, saranno gli entropici, mentre il sistema industriale capitalista sarà detto entropizzante. Relativamente, la borghesia sarà definita entropica e il proletariato, al contrario, sintropico. I lavoratori, i proletari, tutti coloro che vendono il proprio lavoro, saranno i sintropici. Per estensione, uno sciopero o una lotta ambientale saranno azioni sintropiche, in quanto opposte alla crescita entropizzante del capitale. Sintropici contro entropici, un lessico ecologico per indicare, con rigore scientifico, la contraddizione e la lotta fra capitale e lavoro.
