MIRROR, FERRARA: SERVE UNITA’ DI CLASSE NELLE LOTTE!
Il Partito Comunista dei Lavoratori emiliano-romagnolo esprime la sua solidarietà alla lotta per il reintegro dei 14 lavoratori licenziati dalla cooperativa L. K. legata alla Mirror Levigature, in località Sant’Agostino, Ferrara.
Alla rescissione del contratto da parte della Mirror, la risposta immediata dei lavoratori, organizzati dal sindacato SI COBAS, aveva già strappato un accordo per la totale ricollocazione degli operai, ma l’azienda ha disatteso il patto, forte della campagna xenofoba e razzista dei reazionari della Lega Nord contro gli operai immigrati, e della condanna di molti ai metodi di lotta degli operai, che giustamente hanno messo in difficoltà padroni e crumiri vari con picchetti e blocchi stradali.
Il PCL invita tutte le forze operaie politiche e di movimento in regione a sostenere la lotta di questi operai e ad attivarsi per coordinarla e unirla alle altre lotte nel territorio, perché tutti i lavoratori sotto attacco agiscano insieme secondo i loro comuni interessi contro il comune nemico, i padroni.
Invitiamo anche a partecipare alla mobilitazione che si terrà a Ferrara il 7 marzo per ribadire che la lotta dei lavoratori della Mirror va avanti!
SOLO CON LA LOTTA SI VINCE!
UNITA’ DI CLASSE, ORGANIZZAZIONE AUTONOMA DI LOTTA DEI LAVORATORI!