PAOLA FRANI: I LICENZIAMENTI NON PASSANO MAI DI “MODA”
di frecciarossa
La Paola Frani S.p.a. con sede a San Mauro Pascoli, operante nel settore dell’alta moda, è stata dichiarata fallita a novembre 2014, con 29 lavoratori messi in cassa integrazione straordinaria.
Lo stesso copione di moltissime aziende del nostro territorio e non solo, in cui gli effetti della crisi vengono scaricati sui lavoratori, mentre i padroni ne escono sempre indenni: fanno profitto e poi, quando il margine di guadagno si riduce leggermente, licenziano o delocalizzano, andando a fare profitti dove le condizioni di maggior sfruttamento della forza lavoro garantiscono un guadagno maggiore.
Anche in questo caso, come nella quasi totalità delle vertenze del territorio, la burocrazia sindacale non accenna la minima resistenza: si adegua solamente a partecipare ai tavoli istituzionali, come ha fatto sempre nelle aziende in crisi.
Il risultato della concertazione però è sempre lo stesso: i lavoratori finiscono licenziati.
Noi del Partito Comunista dei Lavoratori non smetteremo mai di sottolinearlo: si tratta di una strategia perdente, che non tutela i lavoratori, che fiacca le lotte e che finisce per fare il gioco dei padroni, che comunque vada portano a casa dei vantaggi. Occorre invece coordinare le lotte sul territorio, sostenere senza tentennamenti o compromessi le rivendicazioni dei lavoratori e dar loro gli strumenti per resistere un minuto più del padrone, in primis una cassa di resistenza.
Il posto di lavoro si difende solo con la lotta!