SOLIDARIETA’ AI COMPAGNI : “RIMINI NON SI LEGA”
In relazione ai fatti occorsi ieri in Piazza Tre Martiri a Rimini, in cui i compagni di Rimini Antifascista hanno cercato di contrastare lo sproloquio elettorale del razzista Salvini, il Partito Comunista dei Lavoratori esprime la più alta solidarietà ai compagni arrestati dalle forze dell’ordine ed al movimento tutto. Pur consci che la repressione e la criminalizzazione del dissenso all’ordine costituito, allo stato borghese ed alle sue più becere incarnazioni, stiano toccando livelli mai registrati prima dal dopoguerra, ribadiamo senza dubbio la necessità e la propagazione di questo dissenso. Non possiamo permetterci che l’antifascismo si riduca ad una vuota retorica di palazzo, in quelle stesse istituzioni che fanno l’occhiolino a neo e veterofascisti, ma al contrario deve mantenersi prassi popolare e di classe. Salvini rappresenta, oggi, la reazione spudorata. Contrastarlo è pertanto sacrosanto.
È altrettanto evidente, però, che occorre imbastire pratiche antifasciste che guadagnino un consenso di massa nella classe dei lavoratori e delle lavoratrici, per una coscienza piena della lotta antifascista come lotta di classe contro gli oppressori e per la libertà dei lavoratori.
Partito Comunista dei Lavoratori
Sez. Romagna “Domenico Maltoni”
Forlì, Cesena, Rimini, Ravenna