Abbiamo trovato i “provocatori” dei disordini: disoccupazione e precarietà
L’Italia viene indicata inoltre, come uno dei Paesi piu’ a rischio per i giovani nella transizione tra scuola e lavoro.
Arriva infatti quasi al 20% la percentuale dei ‘giovani lasciati indietro’, ovvero i ragazzi tra i 15 e i 29 anni che hanno lasciato la scuola senza un diploma e non lavorano.
Nell’area Ocse è il terzo peggiore dato… dopo Messico e Turchia
A livello generale lo studio indica che i giovani dell’area Ocse hanno il doppio delle possibilita’ di restare disoccupati rispetto a un lavoratore medio (…)