I numeri della catastrofe
COME L’ISTAT DETERMINA LE DIVERSE VOCI
Glossario Occupati: comprendono le persone di 15 anni e più che nella settimana di riferimento:
− hanno svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività che preveda un corrispettivo monetario o in natura;
− hanno svolto almeno un’ora di lavoro non retribuito nella ditta di un familiare nella quale collaborano abitualmente;
− sono assenti dal lavoro (ad esempio, per ferie o malattia).
I dipendenti assenti dal lavoro sono considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi, oppure se durante l’assenza continuano a percepire almeno il 50% della retribuzione. Gli indipendenti assenti dal lavoro, ad eccezione dei coadiuvanti familiari, sono considerati occupati se, durante il periodo di assenza, mantengono l’attività. I coadiuvanti familiari sono considerati occupati se l’assenza non supera tre mesi.
In questa sede, gli occupati, anziché alla consueta classe di età dei 15 anni o più, fanno riferimento alla classe tra i 15 e i 74 anni per consentire la più diretta comparabilità con la classe di età dei disoccupati.
Disoccupati: comprendono le persone non occupate tra i 15 e i 74 anni che:
− hanno effettuato almeno un’azione attiva di ricerca di lavoro nelle quattro settimane che precedono la settimana di riferimento e sono disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività autonoma) entro le due settimane successive;
− oppure, inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento e sarebbero disponibili a lavorare (o ad avviare un’attività autonoma) entro le due settimane successive, qualora fosse possibile anticipare l’inizio del lavoro.
Inattivi: comprendono le persone che non fanno parte delle forze di lavoro, ovvero quelle non classificate come occupate o disoccupate. Inattivi disponibili a lavorare ma che non cercano lavoro, persone tra i 15 e i 74 anni non occupate o disoccupate che:
− desiderano lavorare;
− sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive quella di riferimento;
− non hanno cercato un lavoro nelle quattro settimane che precedono quella di riferimento.
Inattivi che cercano lavoro ma non disponibili a lavorare, persone tra i 15 e i 74 anni non occupate o disoccupate che:
− hanno cercato attivamente un lavoro nelle quattro settimane che precedono quella di riferimento ma non sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive;
− inizieranno un lavoro entro tre mesi dalla settimana di riferimento ma non sarebbero disponibili a lavorare entro le due settimane successive, qualora fosse possibile anticipare l’inizio del lavoro;
− inizieranno un lavoro dopo tre mesi dalla settimana di riferimento;
− hanno cercato un lavoro non attivamente (ad esempio, sono stati in attesa degli esiti di un colloquio di lavoro) nelle quattro settimane che precedono quella di riferimento e sono disponibili a lavorare entro le due settimane successive.
Sottoccupati part time, persone tra i 15 e i 74 anni che: − lavorano part time; − dichiarano che desiderano lavorare un numero maggiore di ore; − sono disponibili a lavorare più ore entro le due settimane successive quella di riferimento. Tasso di disoccupazione: rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le corrispondenti forze di lavoro. Settimana di riferimento: settimana a cui fanno riferimento le informazioni raccolte.
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