Con l’Acampada al Campus di Forlì per la Palestina!
Acampada al campus di Forlì per la fine del genocidio in Palestina e l’interruzione delle collaborazioni con le università israeliane.
Riteniamo necessario che la protesta estenda la sua base di massa tra gli studenti. Le sue ragioni effettivamente trovano corrispondenza col sentimento filopalestinese della maggioranza dei giovani e di larghissima parte della stessa opinione pubblica. Per questo è necessario agire affinché si realizzi l’unità delle forze studentesche in lotta. La nostra è una prospettiva di sviluppo di un movimento di massa unitario, garante della più ampia democrazia interna tra le soggettività che lo compongono.
Come Partito Comunista dei Lavoratori, sezione italiana dell’Opposizione Trotskista Internazionale (OTI), riteniamo che l’unica soluzione progressiva della questione palestinese passi soltanto attraverso la distruzione rivoluzionaria dello Stato coloniale sionista (che non rappresenta nemmeno l’interezza della storia del popolo ebraico), in una prospettiva di emancipazione sociale e antimperialista delle masse lavoratrici della regione mediorientale. Una liberazione dall’imperialismo, dal sionismo suo fantoccio, e dalle reazionarie borghesie e feudo-borghesie arabe. Si tratta della prospettiva di una Palestina laica e socialista, che garantisca alla minoranza ebraica il diritto all’autodeterminazione, inserita in una Federazione Socialista del Medio Oriente. Solo questo quadro politico, proletario e internazionalista, può garantire pieni diritti di autodeterminazione anche per le altre minoranze nazionali della regione (circassi, armeni, assiri, drusi, kurdi ecc.) dentro uno sviluppo sociale pianificato e libero da sfruttamento e oppressione.