Superstizione a scuola? No, grazie.
Avanziamo una proposta riguardo le dichiarazioni, riportate dalla stampa nella giornata di domenica, esternate dal neo-consigliere di Forza Italia Vicario in merito alle benedizioni pasquali nei locali della scuola materna Flora di Santarcangelo (qui). In particolare chiede il Vicario al sindaco Parma “quali iniziative intenda prendere nei confronti di quelle maestre”. Noi suggeriamo: un encomio ufficiale, un’onorificenza cittadina, un pubblico plauso. Negli oscuri tempi moderni, sono rimasti pochi ad ergersi a difesa delle istituzioni pubbliche, della laicità dello Stato e soprattutto del buon senso. Noi, come Partito Comunista dei Lavoratori, ci opponiamo a qualsiasi manifestazione o simbolo religioso che possa invadere le aule, gli uffici, le sedi afferenti alla cosa pubblica. Comprendiamo bene che, per Forza Italia, cavalcare la credulità popolare, la magia e la superstizione per generare consenso sia una prassi consolidata, ma ciò non la rende meno indifendibile. Nascondersi dietro la foglia di fico del “rispetto per tutte le religioni” per imporre qualche incantesimo è un artificio di bassa lega. Immaginiamo benissimo cosa succederebbe se un qualche pope, imam, rabbino, pastafariano si ingegnasse di voler benedire gli stessi muri… Non c’è altra via, nel nome del buon senso, che impedire in ogni edificio pubblico l’acceso di qualsivoglia ministro di culto “in servizio”, onde impedire inoltre di far crescere i nostri figli nelle fatali superstizioni che già tanto affliggono l’umanità. E che resti pure a casa il sig. Del Bianco.