Accordo Marcegaglia: la vittoria di Pirro
Ci dispiace per i burocrati sindacali, ma giovedì notte il plebiscito a favore dell’accordo integrativo Marcegaglia non è andato in scena.
Nonostante una netta maggioranza tra RSU di stabilimento e funzionari esterni (parliamo di 11 favorevoli e 1 contrario), una vittoria di solo 19 voti (151 sì e 132 no) rappresenta di fatto una sonora sconfitta.
Gli operai Marcegaglia dimostrano di non farsi abbindolare neanche da uno dei massimi esponenti nazionali FIOM (i cosiddetti duri e puri) che ancora una volta sovvertono il mandato a loro affidato vestendo da vittorie le rovinose disfatte.
L’integrativo Marcegaglia è capitato nel momento di massima produzione che lo stabilimento di Forlì abbia conosciuto e dove giornalmente per entrare in azienda bisogna fare una gimcana tra i camion.
Non poteva esserci momento migliore per avanzare richieste legittime di conquista. Invece si è praticata la concertazione ad oltranza, bandendo severamente la parola lotta o sciopero.
Gli operai per la lotta ci sono. E i sindacati?
Cellula operaia PCL Romagna