Operai, studenti, ADL Cobas e Partito Comunista dei Lavoratori bloccano di nuovo lo stabilimento Artoni: basta licenziamenti, generalizzare la lotta!
Continua la vertenza Coop Stemi (appaltatrice Artoni), la lotta degli operai cassaintegrati non si arresta.
Anche stamattina operai, studenti, Adl Cobas e la delegazione dei militanti del Partito Comunista dei Lavoratori sezione Romagna hanno fatto sì che il padrone non avesse un buon risveglio.
Per più di 2 ore sono stati bloccati i camion in entrata ed uscita allo stabilimento Artoni di Cesena, blocco merci tolto solo all’arrivo della notizia della convocazione del tavolo di contrattazione nelle modalità richieste dall’ADL Cobas, previsto per venerdì 9 nella mattinata.
Ma la lotta si sta generalizzando: anche a Padova gli operai ADL Cobas hanno provveduto al blocco merci ed anche lì i militanti del Partito Comunista dei Lavoratori hanno cooperato alla lotta.
A Padova è da segnalare che anche operai dell’ADL Cobas di altri stabilimenti limitrofi, finito il turno di notte, hanno dato man forte ai loro compagni impegnati nel blocco merci.
Inoltre, il PCL ha effettuato un volantinaggio di solidarietà davanti agli stabilimenti Artoni di Milano, Genova e Bologna.
Rilanciamo la nostra proposta di fronte unico di lotta tra tutte le organizzazioni politiche e di movimento che vogliono difendere i lavoratori ed il lavoro.
Unificare tutte le vertenze in una unica nazionale lotta per il lavoro!
Generalizzare la lotta in tutti gli stabilimenti Artoni! Reintegro immediato di tutti gli operai!