Intervista a Stefano Placucci, del sindacato USI in occasione del presidio congiunto sotto la sede del PD.
D: Perché oggi siete qui a protestare sotto la sede del PD insieme al Partito Comunista dei Lavoratori?
R: Credo sia importante iniziare un percorso per l’unità operaia che superi le divisioni ideologiche e sindacali. Purtroppo il monopolio dell’opposizione sindacale è nelle mani di funzionari che obbediscono ciecamente agli ordini che vengono dall’alto.
È nostro compito portare dalla nostra parte quegli operai che continuano a seguire la maggioranza sindacale.
D: Come risponde l’USI ai provvedimenti del Governo Renzi, Jobs Act, Buona Scuola…
R: Il problema di avere al governo un ex partito di sinistra è deleterio per qualunque tipo di lotta. Paradossalmente un governo di destra come quello berlusconiano riusciva a mobilitare i lavoratori. Tutto ciò che fa un governo di pseudo sinistra viene sdoganato con la complicità dei sindacati confederali. È nostro compito invertire la rotta cercando di unire tutti i movimenti antagonisti e il sindacalismo di base.
D: Cosa vuole dire ai lavoratori?
R: I lavoratori devono imparare ad autorganizzazrsi nuovamente e non farsi condizionare da delegati sindacali in cerca di carriere.