di Volodia
Come facciano, proprio non si capisce. La schizofrenia a cinque stelle ha raggiunto vette che potrebbero definirsi comiche, se non fosse che ammorba gran parte del proletariato italiano.
Nella Livorno “rossa”, la maggioranza grillina vuole intitolare la via principale della città a Che Guevara.
Un partito-azienda di un padrone miliardario che decide epurazioni e comportamenti da tenere. Ma soprattutto un partito privo della seppur minima linea politica: ovvio, al netto dei vaffanculo, deve tenere insieme comunisti e fascisti, ovviamente per amore dei clic (e dei relativi proventi) sul sacro blog. Un partito che non potrebbe definirsi tale perché è un marchio registrato privo di qualsiasi organo di garanzia. Un partito che, nonostante la percentuale di voti ottenuta, è insignificante e inconcludente come pochi. Una formidabile macchina da bufale, che vanno dalla biowashball, alla restituzione degli stipendi (in un bel fondo per le piccole medie imprese, tra cui alcune vicine
proprio ai 5 Stelle), all’elemosina di cittadinanza (una favoletta che smaschera anche un bambino di prima elementare con
poche operazioni).
Allora ci sorgono alcune domande che vorremmo porre ai cosiddetti “compagni” grillini di Livorno.
Siete consapevoli di voler tagliare l’IRAP ai padroni con conseguente collasso del sistema sanitario nazionale che l’IRAP finanzia?
Sapete di aver chiesto l’abolizione del sindacato in quanto tale?
Siete consapevoli che il vostro “movimento” non si è mai “mosso” per i lavoratori? Non si vede in nessuna vertenza, in nessuna lotta?
Sapete che i vostri “portavoce” si incontrano con i papaveri di Confindustria (senza streaming)?
Siete consapevoli di voler uscire dall’euro senza toccare il capitalismo?
Avete sentito Grillo parlare di “peste rossa”?
No, perché francamente non si riesce a capire come, collegando quattro neuroni, qualcuno possa credere di stare in un partito che ha vagamente a che fare con Che Guevara.
Oh, e a proposito del cambio toponomastico… per Guevara rispondiamo noi: “Anche no, grazie“. Provate invece con
Hitler. Fate un bel sondaggio sul Web.