Buon anno di lotta
Siccome del Natale ce ne frega poco, se non perché è festa e non si lavora, lo bypassiamo senz’altro concentrando i nostri auguri sull’anno venturo.
…E ci vuole comunque coraggio, perché nessuno ormai crede che l’anno entrante sarà migliore di questo; ma siccome sappiamo, per esperienza storica, che le cose ( anche buone ) spesso accadono all’improvviso, ebbene,vi rinnoviamo gli auguri: ” per un anno di lotta!”.
Auguri, dunque, a chi lotta; di braccia o di testa , o ancor meglio, con tutte’due.
Auguri alla nostra resistenza che, ne siamo certi, si farà più dura perché più duro sarà l’attacco dei padroni alle condizioni della nostra esistenza.
Auguri a tutti i compagni iscritti al PCL, vicini e lontani, rinforzando l’augurio ai lontani:che ci siano più vicini, cioè che siano più presenti alla vita del nostro partito. A loro diciamo che ogni stilla d’energia, ogni attimo d’attenzione ci è prezioso.
Auguri a quelli che pur simpatizzando per noi non se la sentono di aderire al partito; li invitiamo a seguirci con attenzione, senza mollarci un attimo, affinché la nostra coerenza sia messa alla prova.
Auguri anche ai compagni che in buona fede ci sono contro; ci auguriamo che molti di loro prima o poi ci seguano..
Auguri a chi si guadagna la vita, col proprio lavoro, sforzandosi di farlo onestamente e con dignità; per noi già questo è un valore, anzi “ il valore “.
Una montagna di auguri ai giovani, che affronteranno tempi sempre più duri, ma in questi si forgeranno e la loro generazione potrà essere migliore.
Auguri anche ai vecchi e a chi sta nel mezzo, ma solo a quelli che tengono botta non avendo rinunciato a fare la storia.
Agli altri, che pensano solo a se stessi, (e a tutti gli sfruttatori) il nostro augurio è … di andare alla malora.