Vertenza Dometic: uno sprazzo di lotta di classe.
Pubblichiamo il testo del volantino distribuito ieri da FIOM-UILM-FIM, all’Electrolux di Forlì sulla vertenza Dometic. Finalmente uno sprazzo di orgoglio, che da “secoli”non si vedeva nel nostro territorio riguardo le politiche sindacali; un invito esplicito alla lotta e alla solidarietà di classe che speriamo non sia passeggero. Tuttavia rimane ambiguo il discorso sull’indisponibilità dell’azienda ad aprire una trattativa sugli :” incentivi all’esodo per i lavoratori che volontariamente decidessero di uscire dalla Dometic” che a noi sembra un eufemismo per non parlare di : “licenziamenti concertati.” E questo ci conferma la disponibilità sindacale, a certe condizioni, di accettare la chiusura dell’azienda anche se, nel volantino, viene precisato che la Dometic è un’azienda che fa profitti e che la produzione nello stabilimento di Forlì è di alto valore aggiunto. Noi ribadiamo che non esiste nessuna trattativa possibile ma la messa in campo di un strategia di lotta che miri al mantenimento della produzione e degli attuali livelli di occupazione…..:
————————–
Vertenza dometic Italy:
Può succedere di tutto, per questo chiediamo
la disponibilità dei lavoratori e delle lavoratrici electrolux a mobilitarsi
Come saprete la vertenza in corso alla Dometic Italy è di fatto di fronte a uno stallo.
La multinazionale non ha manifestato nessuna disponibilità a discutere del futuro industriale dello stabilimento di Via Virgilio e di quali produzioni mantenere a Forlì e neppure ad aprire una trattativa sugli incentivi all’esodo per i lavoratori che volontariamente decidessero di uscire dalla Dometic.
Ricordiamo che a Forlì sono occupati 58 lavoratori nelle tre sedi se che oggi è aperta una procedura di mobilità per il licenziamento collettivo di 40 di questi lavoratori.
Inoltre dopo i gravissimi fatti di questa estate, quando i lavoratori hanno sorpreso i manager dll’ impresa mentrecercavano di svutare i magazzini nella notte fra il 23 e 24 Agosto, l’avvocato dell’azienda ha annunciato pochi giorni fa la volontà di di prelevare con ogni mezzo i prodotti finiti e componenti dal magazzino di Forlì, anche prima del raggiungimento di un accordo con i lavoratori e le lavoratrici.
E’ evidente che siamo di fronte al rischio concreto del disimpegno dell’ennesima multinazionale dal nostro paese e che questa è situazione è aggravata dal fatto che la Dometic non è un’azienda in crisi e che i prodotti realizzati a Forlì ( condizionatori e generatori per camper ) sono profittevoli e ad alto valore aggiunto.
Non sappiamo cosa può succedere in questi giorni e abbiamo deciso, come FIM FIOM UILM, di allertare tutti i lavoratori e le lavoratrici di Electrolux perchè, qualora i lavoratori dell Dometic si trovassero a dover fronteggiare un ennesimo tentativo di svuotare i magazzini, la RSU Electrolux proclami uno sciopero immediato per consentire a tutti di raggiungere via Virgilio e intervenire concretamente per contrastare le operazioni della Dometic.
Cellula operaia PCL sez. Forlì-Cesena
Cellula operaia PCL sez. Forlì-Cesena
