Intervento di Marco Ferrando
Nota breve- Ferrando contro Pd-PdL e i “ribelli della domenica” del Movimento5stelle, che ovunque eleggono consiglieri o passano armi e bagagli ad altri partiti oppure come il caso di Forlì e Cesena non si capisce cosa ci stanno a fare.
A Forlì dopo aver subito il fascino padano si sono messi il silenziatore da mesi e alle elezioni di Bertinoro sostengono il sindaco del Pd uscente (vedi).
A Cesena la loro consigliera non prende mai iniziativa e fa da claque al sindaco Lucchi (Pd). In regione Favia con i suoi 2500 euro mensili fa parte della casta che finge di contrastare.
Cari compagni forse dovete correggere un dato:
mi sembra che Favia, come ha dichiarato lui stesso alla trasmissione Omnibus andata in onda su La7 l'8 maggio 2011, guadagni 7.500€ netti(!) e non “solo” 2.500.
Favia è contraddittorio, prima dice che percepisce 2500 euro poi nel dare il dato reale dello “stipendio” da consigliere regionale, appunto di 7500 euro, si dimentica di dirci dove mette i restanti 5000 euro.
I restanti 5000 € li danno al movimento. Comunque risulta dal nostro statuto, compagni, che il Pcl impone ai suoi militanti eletti un “rimborso spese” che è minore della metà dei 2500 € di Favia.
In linea di principio sarebbe il salario medio operaio per il PCL. Tuttavia non abbiamo nessuno nelle istituzioni e Favia si relazione con Ferrando come se avesse di fronte un parlamentare di vecchio corso, quando al contrario Marco non ci ha mai messo piede!
Senza considerare che il grillino risulta odioso quando gli dà del vecchio, dimenticando peraltro che il suo leader Grillo è del '48… mentre Ferrando è del '54.