E allora capirai!
Scoprirai gli effetti della divisione fra lavoro e vita privata, fra lavoro intellettuale e manuale, l’espropriazione dell’individuo nei processi di lavoro organizzati gerarchicamente, le deformazioni psichiche della società dei consumi, della società delle città in decomposizione.
Scoprirai che è questa la nostra origine, che siamo tutti il frutto dei processi di annientamento e di distruzione della società del lavoro, della scuola, della guerra di tutti contro tutti, della concorrenza di uno contro l’altro; qui domina la legge della paura, del rendimento, del carrierismo, delle lotte per il prestigio, della divisione del popolo in uomini e donne, in giovani e vecchi, in sani e malati, in italiani e stranieri.
Leggi negli occhi di chi ti cammina al fianco l’isolamento delle case in serie, dei cubi in cemento armato delle periferie, delle carceri, dei centri di detenzione, dei ricoveri, degli asili.
Riconosci gli effetti del lavaggio del cervello dei mass media, del consumismo portato alla massima esasperazione, dell’ideologia della non violenza in una società violenta contro il più debole, della depressione, delle malattie, della declassazione, del diritto dello stato a punirti perché diverso o contro, dell’offesa e dell’umiliazione dell’uomo, di tutti gli uomini sfruttati dal capitalismo.
E allora capirai la mia volontà di lottare, che si rafforza un giorno dopo l’altro, capirai che non abbiamo nulla da perdere nell’annientare questo sistema, che abbiamo al contrario tutto da guadagnare dalla rivoluzione: liberazione collettiva, vita, umanità, identità.