Senza vergogna…
Sergio Marchionne continua senza vergogna il suo show anti-operaio.
Questa volta sembra proprio si sia raggiunto il limite, infatti ha dichiarato: “I lavoratori si lamentano? Prima di contestare dovrebbero chiedersi “se sarebbero disposti a fare una vita come la mia…
Voglio rispondere alla domanda che mi hanno fatto fuori, se sia giusto che io venga pagato 400 volte il salario più basso di questa azienda. Intanto la relazione è sbagliata, perché bisogna fare il calcolo su un salario medio pagato dalla Fiat in tutte le parti del mondo. A parte questo, io vorrei sapere quante di queste persone sono disposte a fare questa vita qui. Domandi quando è l’ultima volta che sono andato in ferie e poi ne parliamo.
Il problema, ha continuato, è che «si parla sempre di diritti e mai di doveri. Bisogna volere bene a questo Paese e rimboccarsi le maniche per lavorare. Io stamattina quando sono arrivato alle sei e mezza non mi sono preoccupato se i miei diritti erano stati rispettati, sono andato a lavorare.
Licenziamo i padroni e mettiamo fine alla dittatura di capitalisti e banchieri.
Il costo della gente come Marchionne non è più sostenibile.