Faenza: Omsa, i lavoratori in presidio permanente
Un presidio permanente davanti alla fabbrica nonostante il freddo. E’ questa la decisione presa dai lavoratori dell’OMSA di Faenza per protestare contro l’aggravamento della situazione lavorativa che stanno vivendo.
Fra i 350 dipendenti di cui 320 donne dell’azienda di proprietà della Golden Lady si teme oltre a un aumento della cassa integrazione già in atto anche una chiusura degli impianti. A dare ausilio ai gruppi fuori dalla fabbrica anche il camper messo a disposizione dal candidato del centrosinistra alle prossime comunali di Faenza Giovanni Malpezzi.
Lunedì scorso nel corso di un incontro con Comune, Provincia di Ravenna e Regione i sindacati hanno chiesto l’avvio di un tavolo di trattativa con l’azienda madre.
L’auspicio è quello che la proprietà faccia chiarezza sul suo piano industriale a livello nazionale, la paura è che il periodo di crisi globale faccia da spunto per una delocalizzazione più massiccia di quella portata avanti sinora. Per sensibilizzare sulla delicata situazione dei lavoratori, i sindacati hanno indetto una manifestazione che si terrà sabato mattina a Faenza.
Nei prossimi giorni saremo davanti al presidio OMSA per portare la nostra solidarietà militante e la nostra proposta di azione politica. Licenziamo i padroni! (Leggi)